mercoledì 24 dicembre 2008

ASPETTANDO MARTA
E IL NATALE
In una pigra domenica autunnale, poco prima delle grandi piogge, quando il sole ancora scalderebbe ma l'aria già fa rabbrividire, i fedeli escono da Messa a Boccadasse. S'allontanano dall'ombra del sagrato, s'infilano lesti in corso Italia, spiando il mare, la luce, cercando il calore, salutano intorno incuriositi. Eh sì, perchè in chiesa a conclusione della predica hanno sentito: - Fuori c' è il banchetto, firmate per Boccadasse - . Puntuale ogni sacerdote lo ha ripetuto e così, accanto ai volontari con le piantine di beneficenza, ci sono altri volontari, quelli del Comitato della "diga", che hanno messo su un tavolino nel cortiletto della chiesa. Mostrano foto, spiegano e invitano a firmare. Quasi nessuno disdegna, i più ascoltano e firmano, anche se magari abitano al Righi. Pare un affronto. Pagine e pagine di firme, milleseicento: chi li fermerà? E' per Boccadasse, dove pure il più famoso commissario della tv ha la fidanzata, E' un pezzo di Genova
, ancora uguale a se stesso, per ora.
I mesi sono passati da allora e da quando la Sindaco disse, erano i primi di ottobre, che i tempi sarebbero stati brevi, in un percorso di Città Partecipata, nulla sì è saputo. I tempi sono grami, per carità, la crisi economica, il Bilancio Comunale, le débat publique della Gronda, la questione morale del Pd.
E intanto i residenti aspettano un incontro, mai comunicato e forse mai deciso.
Prima il Progetto, giusto, poi il percorso di partecipazione, fra cittadini, Istituzioni e Committenti, ma una parola, un segnale: sembra davvero di aspettare Godot. Come passeranno il Natale Renato, Paolo, Antonietta, Grazia... tutti quelli che prima o poi vedranno portare via l'amianto, gli olii dei vecchi autobus, macerie infinite? E' vero non hanno più il rumore delle vecchie sgasate marmitte, ma per anni avranno polvere, camion, transenne e forse non vedranno più la luce dalle loro finestre. Ma che vuoi che sia, la Marta fra un 'inaugurazione, una cerimonia, una proposta autoreferenziale di Città dei Diritti, dell'Agenzia della Sicurezza Energia, di porta-porto dell'Expò 2015, è davvero troppo occupata. A meno che non si scrivano titoloni sulla stampa: forse allora qualcuno si farà vedere, forse sentire. Agli abitanti di Boccadasse un Buon Natale, sereno soprattutto, facciamoci gli auguri fra noi, gente comune, la politica ultimamente ha sempre da fare qualcos'altro.
(Bianca Vergati)

OLI
Osservatorio Ligure sull'Informazione
Newsletter n. 20424 dicembre 2008

lunedì 22 dicembre 2008


Ciao Rita. Auguri di una veloce ripresa. Insomma, stai in gamba.

domenica 21 dicembre 2008

Firme


E auguri a tutte le persone che ci sono vicine con le loro firme.

sabato 20 dicembre 2008

Auguri a tutti!!! (ce n'è tanto bisogno...)

mercoledì 17 dicembre 2008

Il Comitato ringrazia pubblicamente le Istituzioni che si sono attivate con prontezza per risolvere il problema dell'illuminazione pubblica in via Beretta. Grazie.
[...]La Liguria non ha nemmeno più quel gruppo di ragazzi inquieti e un po' disperati che si raccoglievano intorno a Fabrizio De Andrè, Paolo Villaggio, Luigi Tenco e Bruno Lauzi. E' vero che "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior", che in una prostituta con gli "occhi color di foglia" si scopre l'amore. Che cosa, però, si potrebbe cantare di questa prostituzione che vende la propria terra e non nasce dalla passione o dal bisogno, ma da una fame inesauribile di potere e di denaro?
No, forse neanche De Andrè troverebbe le parole per cantare la Liguria di questi anni. Una terra si è smarrita. E non sa a che santo - o politico - votarsi.

da "Il Partito del Cemento" Di Marco Preve e Ferruccio Sansa. Chiarelettere

martedì 16 dicembre 2008

mercoledì 19 novembre 2008

Rassegna Stampa

La Repubblica - 18 Novembre 2008




Il Secolo XIX - 15 Novembre 2008

sabato 15 novembre 2008

Rassegna Stampa

12 novembre 2008

Corriere Mercantile





Il Secolo XIX

lunedì 10 novembre 2008

GRAZIE!!!

La raccolta firme ha ottenuto un consenso oltre gli obiettivi che ci eravamo prefissati ed è un fatto acquisito dalle Istituzioni a tutti i livelli.

1600 firme raccolte

saranno la base di tutti i nostri incontri con la Pubblica Amministrazione per discutere del destino dell’area della rimessa. E’ già stato avviato un tavolo di discussione con le Istituzioni e tutti auspichiamo soluzioni condivise per le linee guida che definiranno il nuovo progetto dell’area.

Sarete tutti informati degli sviluppi attraverso volantini, il passa parola, e naturalmente, i giornali.

Non appena saranno presentate le nuove proposte di progetto convocheremo un’assemblea pubblica per metterle a conoscenza di tutti e discuterle insieme.

Riteniamo che ognuno possa contribuire con idee e proposte: sicuramente l’impegno di tutti é fondamentale per la buona riuscita dell’iniziativa.

I nostri più cordiali saluti

I promotori del Comitato
“Uniti per Boccadasse”

Per informazioni : uniti-per-boccadasse@tele2.it

mercoledì 5 novembre 2008

Albaro - Progettualità urbanistica e politica

Sorridente, spolverino grigio perla, nuance tutt'una con la capigliatura, arriva la Sindaco, puntualissima all'hotel Rex di Boccadasse, mercoledi 22 ottobre, nove di sera. Tanta gente, gruppi sparsi, fans del Pd, che l'incontro ha organizzato e gli infiltrati, quelli dei comitati. L'argomento è spinoso, si parla di Progettualità Urbanistica in Albaro e dalla Politica ci si aspetta di essere rassicurati sulla quotidianità proprio in momenti incerti come questi.

- Eredità, cemento in eredità -, sottolinea la Sindaco. E' un fatto però che l'offensiva del mattone ha ripreso le danze. Hai voglia di dire: progetti già decisi, qualcuno Le precisa che d'ora in poi ogni mattone avrà soltanto la Sua targa.
- Ne sono consapevole -, ribatte Lei, ma snocciola implacabile numeri pesanti per coloro che si vedranno erigere 91 appartamenti e 200 box al posto della rimessa AMT di Boccadasse.
- Il dibattito pubblico ci sarà naturalmente, come è stato per l'area Boero, in tempi ristretti -, definendo però un bel progetto - a titolo personale s'intende - quello presentato dall'architetto Botta, che invece ha fatto inorridire ed allarmare i residenti. Ma le cifre sono quelle: novemila mq. di appartamenti e due piani interrati di parcheggi, lasciando senza fiato gli abitanti del quartiere. Poco importa se fra il traffico, le scuole, le strade, le più battute a Levante, i locali del Borgo, sicuramente la qualità della vita non migliorerà. L'area è venduta e gli acquirenti hanno i loro diritti: e i diritti dei cittadini che ci abitano già?
E gli spostamenti di volumi? Meno male che c'è il Tar, si sospira a bassa voce, PD e non.
- Gli Indirizzi di Pianificazione sono un "Non-piano", linea verde e linea blu limiti imprescindibili- dice la Sindaco e glissa partendo da Urban Lab, passando dal porto, gli Erzelli, "un'opportunità per il Levante": ma non era un 'opportunità per il Ponente? Si libererà così l'area dell'Università. Eh già, la Villa Cambiaso s'è venduta e così la Villa Raggio, mentre ad Ovest le Ville si comprano. Per finire al Nuovo Lido: un' occasione per il Levante...che deve cambiare, cambiare funzione, integrarsi con la Città.
L'assessore Margini, presente anche lui, interloquisce: ok alla variante di salvaguardia, però in questa città si sta sempre fermi, non se ne faccia nulla e peggio per tutti.
Si sa, bisogna accettare i cambiamenti, incentivare la vocazione turistica. Aspettando i duemila croceristi che per ora, imprecando contro il traffico nostrano, stanno in coda e al massimo comprano panino. Che guadagno per Genova, mentre altro cemento arriverà fin sugli scogli. Ora però si chiama "riqualificazione" e i giovani aspettino pure a mettere su casa e famiglia con gli affitti che girano e le case di lusso in programma, tanto hanno da aspettare il lavoro.
(Bianca Vergati)


fonte: Osservatorio Ligure sull'informazione  - http://www.olinews.it/mt/archives/201/

martedì 4 novembre 2008

Estratti dalla Rassegna Stampa: Articoli Repubblica

14/10/08 _________________ 27/09/08



25/09/08


25/08/08_____________07/08/08

Rassegna stampa, 03-11-08

Dal sito del Comune di Genova nella sezione "in evidenza" della pagina principale :
Per problemi tecnici la rassegna stampa non è accessibile

nell'attesa che "La trasmissione sarà ripresa il più presto possibile", eccovi altri link di alcuni degli articoli e lettere apparse sui quotidiani genovesi :

Il Secolo XIX - Lettere


02/11/2008




11/10/2008
____


19/10/2008

giovedì 30 ottobre 2008

Malfunzionamento rassegna stampa..

da lunedi' scorso il sito del comune che metteva a disposizione gli articoli dei quotidiani non e' piu' accessibile..
al momento non ci sono informazioni se e quando sara' di nuovo online.

venerdì 26 settembre 2008

RADIO BABBOLEO NEWS - Tempo reale - Notizie dalla liguria

RADIO BABBOLEO NEWS - Tempo reale - Notizie dalla liguria
25/09/2008 09:22:45


Boccadasse, comitato anti case. Palazzi al posto della rimessa Amt. A Boccadasse i cittadini si uniscono in un comitato. Non piace ai residenti della zona il progetto urbanistico firmato dal “super-architetto” italo-svizzero Mario Botta. Volumetrie troppo imponenti, edifici di otto piani, poche aree verdi. Nel quartiere è già partita una raccolta firme che ha superato le 500 adesioni.

mercoledì 24 settembre 2008

Foto aeree del quartiere

Alcune foto aeree della zona della rimessa (by maps.live.it).

martedì 23 settembre 2008

Comunicato Stampa

Genova, 23 Settembre 2008

Alla Cortese Attenzione degli Organi di Informazione


Si é costituito il Comitato “Uniti per Boccadasse”

Abbiamo il piacere di informare che in data 15 Settembre 2008 durante un’assemblea pubblica spontanea si è costituito il comitato “Uniti per Boccadasse”. Il comitato non ha scopi di lucro, non ha obiettivi politici o partitici, non fa discriminazioni di razza, religione o genere. Gli incarichi e le funzioni sono svolti nello spirito di servizio e impegno civile e sociale.

Il comitato ha i seguenti obiettivi :

- Vigilare sui progetti di edilizia residenziale privata relativi all’area della ex rimessa di Boccadasse.

- Vigilare sull’esecuzione dei lavori nella suddetta area con particolare attenzione a possibili danni ambientali derivanti da scavi o smantellamento di strutture contenenti materiali pericolosi per la salute.

- Tutelare i valori storici, ambientali e architettonici del comprensorio circostante la rimessa.

- Difendere il carattere e la tradizione unica del quartiere di Boccadasse da ogni tentativo di speculazione edilizia non rispettoso del valore urbanistico della zona.

- Promuovere iniziative per l’utilizzo migliore e razionale delle risorse e degli spazi nell’interesse e benessere comune.

- Collaborare con singoli, associazioni e comitati che si prefiggono gli stessi fini per salvaguardare la qualità della vita nel nostro quartiere.


E’ già stata avviata ad opera dei promotori del comitato una raccolta firme da presentare nelle competenti sedi istituzionali il cui oggetto è il seguente:

“I sottoscritti cittadini firmatari della presente petizione esprimono un parere fortemente negativo sull’attuale progetto di edilizia residenziale privata relativo all’area della ex rimessa di Boccadasse. In particolare considerano le volumetrie, le altezze, le forme architettoniche a “diga” proposte da tale progetto del tutto sproporzionate in relazione alla natura e tradizione del comprensorio circostante”.

La foto del plastico è pubblicata su internet all’indirizzo: http://www.ilmodello.ch/news-gallery.php?x=345 e proposta dalla Cooperativa Primo Maggio 85 agli acquirenti come base di vendita.
Ringraziamo per la cortese attenzione e siamo a disposizione per un’eventuale proposta d’incontro.

I nostri più cordiali saluti
I promotori del comitato “Uniti per Boccadasse”


Per informazioni : cell. 3773109704 email: uniti-per-boccadasse@tele2.it