lunedì 19 aprile 2010

Antigua


La demolizione della "nostra" rimessa è iniziata. Piano piano, con le pinze idrauliche, non il tritolo. Però è iniziata. Addio rimessa. Sono convinto che la città vada intesa come organismo vivo e come tale è giusto che sia pronta a cambiare. Sta a noi cittadini (a chi se no?), indirizzare il cambiamento verso modelli che riteniamo migliori. Sono inoltre convinto che il Comitato abbia fatto un buon lavoro e che, per citare Bulow, "Noi abbiamo combattuto per quelli che c'erano, per quelli che non c'erano e anche per chi era contro...". E continueremo a farlo, perchè non sappiamo fare diversamente. E a chi ha ancora perplessità sul risultato posso solo proporre un gioco d'immaginazione: se qua ci fosse stato un quartiere residenziale, come da progetto, e ci avessero detto: "Ok, lo togliamo e ci mettiamo una rimessa di autobus. Contenti? Avrete più vista, e un po' di pazienza per qualche decina di motori diesel da 200 cavalli e 200000 Km che tutte le mattine vi metteranno in moto sotto le finestre." Dite che non avremmo fatto un bel Comitato per difendere la case?
E se questo non basta a convincere, non importa: l'esperienza che abbiamo fatto ha un valore in sè, indipendente dal risultato che abbiamo raggiunto.
Continuiamo a vigilare e non dimentichiamoci cosa siamo stati in questi due anni. Molti ci davano per spacciati prima di partire, ma l'impossibile è costituito dalle nostre preclusioni mentali...e, a volte, i miracoli accadono. Però i miracoli accadono solo a coloro che non gettano mai la spugna. Noi del Comitato siamo stati così per tutti, spero che ognuno di noi continui a esserlo anche per sè. Insomma. Bene così.
Ma allora perchè cazzo mi viene il magone ogni volta che torno a casa e vedo che la rimessa ha un pezzo in meno? Io non ce la faccio mica ad andare avanti a lungo così. Ora guardo un po' se ci sono offerte di lavoro interessanti ad Antigua (Mar dei Caraibi). Magari (magari) ci rivediamo tra qualche anno.

Paolo V.