martedì 10 marzo 2009

Zone Blu


Oggi ospitiamo l'intervento di Andrea Bisi che esprime alcune considerazioni sull'istituzione della zona blu nel nostro quartiere. A questo proposito io sono sempre molto scettico. La manovra mi sembra determinata dalla volontà di vendere tanti box ancora invenduti, tra cui i 200 e fischia che si costruiranno sotto la rimessa. Andrea è di parere diverso.

Ciao Paolo,
ti ringrazio per la cortese ospitalità, per cui non mi faccio pregare ad esprimere la mia opinione, partendo magari un po' da lontano.
I miei genitori abitano da quasi trent'anni anni in via Antiochia, una traversa di Corso Buenos Aires, zona dove il parcheggio è stato da sempre problematico.
Quando quattro o cinque anni fa l'amministrazione comunale vi introdusse le Zone Blu, l'innovazione fu accolta dai residenti con scetticismo e diffidenza. In generale si pensò all'ennesimo espediente per spremere soldi o, nel migliore dei casi, ad una iniziativa velleitaria di qualche assessore fissato con l'ambiente. Tuttavia, alla prova dei fatti, ci si rese conto che l'idea funzionava. L'occupazione dei parcheggi si diradava in modo sensibile, sparivano le auto in doppia fila e, a fronte del pagamento di un modesto canone annuo (euro 25,00), gli abitanti della zona acquisivano, se non la certezza, almeno un'alta probabilità di trovare il posto sotto casa. Anzi, chi aveva ipotizzato dispendiosi e complessi investimenti in aree da adibire a box, si rendeva conto che lo stato di necessità era venuto meno e tranquillamente abbandonava il progetto.
Oggi, se qualche amministratore pubblico proponesse il ritorno all'antico in quella zona, secondo me dovrebbe affrontare una rivolta di piazza. La controprova è data dal fatto che in molti quartieri sono nati comitati spontanei per l'adozione delle zone blu.
Questo è solo un parere personale e ciò che funziona in centro può non funzionare in periferia. Secondo me anche in Albaro sentiremo i benefici del provvedimento, sebbene in misura più contenuta. La situazione non è per questo destinata a peggiorare, visto che i più penalizzati saranno coloro che utilizzano il quartiere come zona di scambio per poi proseguire verso il centro con il mezzo pubblico.
A prescindere dall'interesse particolare di ciascuno di noi, trovo poi convincente anche l'impostazione teorica sottostante all'adozione delle zone blu, che riassumerei nei seguenti punti:
1) Consentire alla generalità delle persone di possedere un'auto e di parcheggiarla nei pressi di casa senza per questo dovere ricorrere all'oneroso acquisto di box;
2) Evidenziare che comunque il suolo pubblico comunale è una risorsa e, nel caso di Genova, una risorsa scarsa, per cui chi la utilizza deve in qualche modo remunerare la collettività, in modo simbolico quando l'utilizzo è sotto casa, ed in modo più incisivo quando invece si sposta;
3) Scoraggiare il trasporto persone in città su autovettura privata, fonte primaria di congestione ed inquinamento.
Per concludere, sono stato fortemente critico nei confronti di quest'amministrazione quando ha cercato di penalizzare noi vespisti, ma, almeno in questo caso, non mi associo al coro dei mugugni sul sito del Secolo XIX.
Nè penso si tratti di una manovra volta ad indurci all'acquisto dei box facenti parte del noto progetto Botta, su cui, a scanso di equivoci, ribadisco la mia totale personale consonanza con le idee del comitato.
A questo punto, con vivo interesse e benevola attenzione, attendo le considerazioni che vorrete esprimere in argomento.

Tanto cari saluti,

ANDREA BISI

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi trovo pienamente d'accordo con quanto scritto circa le zone blu, io sarei favorevole all'istituzione della blu area in boccadasse, ma da ciò che sento, diventerebe blu solo via cavallotti, per cui credo che chi cercherà un parcheggio non a pagamento si riverserà per forza di cose in via da Bresic, Beretta e Boccadasse.. per cui io dico si alla blu area, ma estesa anche a queste tre vie. un saluto

Ornella Oneto ha detto...

Personalmente condivido il pensiero epresso da Bisi. Forse le zone blu saranno la ns. ancora di salvezza l'importante che, come apparso sui giornali, vengano estese anche ai giorni festivi e soprattutto vengano resi "legali" anche i posti auto oggi abusivi (vedi lato destro a scendere Via A.Da Brescia)

Anonimo ha detto...

Sono molto contento che questa amministrazione comunale porti la Blu Area anche nel nostro quartiere, sarà una boccata di respiro per la sosta.

Anonimo ha detto...

guardate che le zone blu arrivano solo in via cavallotti, ciò significa che tutti si riverseranno in via da Bresca / Beretta e Boccadasse per non pagare la sosta, e questo porterà via parcheggi per noi residenti!!
Devono estendere la zona blu anche nell ns vie !!1